Il controllo di gestione è uno strumento in grado di fornire alla direzione dell’impresa informazioni utili per comprendere meglio la situazione aziendale al fine di decidere in maniera più efficace e di conseguenza prendere decisioni più efficaci.
Il controllo di gestione può essere visto come un processo di raccolta, analisi e diffusione di informazioni utili per dirigere un’impresa. Indipendentemente dalla dimensione dell’azienda, o dai prodotti che essa fabbrica, oppure dalle merci o servizi che vende, il management aziendale deve poter effettuare scelte strategiche e modificarne altre in tempi rapidi, prima che si abbiano ripercussioni gravi o perdita di opportunità.
Il controllo di gestione viene in aiuto ai decisori delle scelte aziendali nel reperire efficaci soluzioni per la riduzione o eliminazione dei costi non sostenibili oppure improduttivi e per l’aumento dei ricavi. C’è da considerare però, che non sempre all’incremento dei fatturati o incassi, corrisponde un maggiore utile. L’azienda è come una barca dove pianificare e controllare è essenziale.
Quando decidiamo di fare un viaggio ci poniamo qualche domanda:
E mentre stiamo viaggiando, abbiamo la necessità di controllare quanto facciamo:
La costante e corretta attuazione del processo di programmazione e controllo di gestione pone l’azienda in modo positivo anche nei confronti del sistema banca.
Prima dell’avvento della cosiddetta “Basilea”, le Banche valutavano la concessione del credito non approfondendo la conoscenza dell’impresa, mentre, ai giorni nostri, gli istituti di credito sono obbligati ad acquisire, in modo profondo ed attento, notizie e dati imposti dalla stessa” Basilea” allo scopo di misurare il valore dell’azienda e pesare il rischio collegato alle varie operazioni di credito effettuate.